Siete indecisi se andare a vedere il nuovo e chiacchieratissimo film di Ferzan Özpetek, Napoli Velata?
Se sì, vi dò un valido motivo - oltre alle tante recensioni positive - per correre in sala: Alessandro Borghi senza veli e con il talento in vista (grazie Francesco per avermi avvisato).
Dopo aver fatto vedere i suoi gioielli di famiglia in Suburra, Borghi torna a regalarci una gioia anche in Napoli Velata, ma la cosa non è piaciuta a tutti, infatti su Close Up hanno bacchettato Ferzan:
"Le sequenze sensuali o di nud0, sono imbarazzanti per questa loro qualità di rappresentazione eccessivamente ‘gay’, che induce una donna pur giovane e piacente (la Adriana interpretata da Giovanna Mezzogiorno) che si suppone non abbia mai avuto prima d’ora un rapporto sessuale - per motivi che non vanno rivelati senza cadere nel rischio di spoilerare il ridicolo colpo di scena del film - a frequentare oralmente con insospettato entusiasmo zone del corpo maschile solitamente escluse dall’immaginario di una ‘ragazza per bene’, e assai di più oggetto delle fantasie sessuali di un maschio votato al culto del… lato B!. Così come il nud0 maschile, nella fattispecie quello rasato e fresco di palestra di Alessandro Borghi, risulta esposto e contemplato con cupidigia gratuita, spesso e volentieri assolutamente non necessaria all’economia narrativa del film".
Sequenze di nud0 imbarazzanti per la loro qualità di rappresentazione eccessivamente gay?
Le ragazze per bene che non usano la lingua sui backstage dei loro fidanzati? Fantasie sessuali tipiche di maschi votati al culto del lato B?
Cosa ho appena letto?!?
Chi ha scritto questa recensione? Mario Adinolfi in coppia con Silvana De Mari?
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