
Spesso e volentieri si parla della politica che denigra le persone LGBTQ e i loro diritti. Oggi vogliamo parlare di chi li sostiene. L'11 ottobre è una ricorrenza speciale: si tratta del Coming Out Day. In rete sono moltissime le persone che hanno cominciato ad utilizzare l'hashtag #ComingOutDay, dai politici a chi il coming out lo ha fatto e ha voluto condividere la propria esperienza personale. Nella giornata in cui varie parti del mondo celebrano il momento in cui si esce allo scoperto e si rivela il proprio orientamento sessuale è importante condividere messaggi di speranza, anche e soprattutto per coloro che ancora non hanno avuto la forza di ammettere quello che sono. Vediamo chi, tra i politici italiani, si è espresso a favore del Coming Out Day. Aggiungiamo anche qualche storia di esperienza personale da Twitter, tutti messaggi che miglioreranno la nostra giornata. Love is love; la strada è ancora lunga e in salita ma se condividiamo anche le gioie e non solo i dolori sembrerà meno faticosa.
Coming Out Day: Elena Bonetti, Monica Cirinnà e Alessandro Zan dicono la loro
Sono intervenuti Elena Bonetti, Monica Cirinnà e Alessandro Zan. Tutti hanno espresso il loro sostegno e la loto volontà nel procedere per il riconoscimento di maggiori diritti per le persone LGBTQ.
Elena Bonetti, la nostra ministra della Famiglia e delle Pari Opportunità, ha scelto di affidare il proprio pensiero alla sua pagina Facebook in questa giornata. Il suo messaggio - così come il suo intento in qualità di ministra - è chiaro: "Dobbiamo impegnarci perché le nostre comunità sappiano accogliere ogni persona nel suo valore unico e irripetibile, garantendo pieni diritti civili a tutti e a ciascuno".
Anche Alesandro Zan ha scelto Facebook per manifestare il suo sostegno. Il deputato PD è noto per essere riuscito a ottenere il primo registro anagrafico italiano delle coppie di fatto aperto anche alle coppie omosessuali. Nel messaggio si legge: "Per questo ho presentato alla Camera, a mia prima firma, una proposta di legge contro l’omotransfobia condivisa da Partito Democratico, Italia Viva e LeU, aprendo un bel dialogo anche con il M5S".
Monica Cirinnà pone l'accento su tutte quelle situazioni in cui, ancora oggi, il coming out risulta impossibile; in alcuni casi ci sono anche dei rischi per questione di resistenze culturali. "Dobbiamo però ricordare anche le molte, troppe situazioni in cui fare coming out comporta rischi o è addirittura impossibile, per le resistenze culturali, per i troppi pregiudizi che ancora sono presenti", scrivi. Ancora, "In altri Paesi, addirittura, fare coming out è pericoloso perché esistono leggi assurde che ancora criminalizzano chi sceglie di essere e amare chi vuole. Dai Paesi in cui queste leggi esistono provengono molti richiedenti asilo, ai quali non possiamo voltare le spalle: quelli non sono e non saranno mai paesi sicuri, voglio ribadirlo oggi".
Coming Out Day: esperienze personali dalla rete
Sotto il segno di #ComingOutDay sono comparsi su Twitter anche moltissimi racconti di persone che hanno voluto dire cosa è successo nel giorno del loro coming out. Sollievo, speranza, gratitudine, amore: ecco quello che è emerso.
Un anno fa ho fatto coming out con i miei. Papà ha accettato la cosa, mamma meno. Da allora non ne parlano mai. Non so quanto tempo ci vorrà, ma mi auguro che continuino ad amarmi lo stesso per quella che sono.
#ComingOutDay— Annalia🖤 (@slyismyreligion) 11 ottobre 2019
- Mà, devo parlarti
- Lo so già
- ... cioè?
- Vuoi i tortellini.
- No, cioè sì. Ma era un'altra cosa... sono gay.
- Ah... lo sapevo già.
- ... ma come?!
- Sono tua madre. I tortellini li vuoi o no?Il mio #ComingOutDay 17 anni fa, avevo 14 anni.
La vita non aspetta, venite fuori pic.twitter.com/JqcJhbZP9N— Fabio 🏳️🌈 (@Iperbole_) 11 ottobre 2019
Non è stato facile da padre,da sposato guardare negli occhi mamma e... #ComingOutDay la sua unica frase è scolpita nel mio cuore “basta che tu sia felice”. Com’è andata lo sapete e lo vedete qui. Del giudizio altrui fregatevene.Fatelo,soprattutto per voi , e siate felici 🏳️🌈 pic.twitter.com/DWUTPTY40B
— 👬FabioDaddy🏳️🌈🧸 (@carrarofabio69) 11 ottobre 2019
4 anni fa feci Coming Out con i miei genitori e ricordo ancora la loro faccia, incominciarono a piangere e mi dissero: ‘ Lorenzo non devi giustificarti su chi o cosa ami, l’amore non è mai sbagliato, ora sorridi perché noi vogliamo soltanto la tua felicità’ 💛#ComingOutDay
— Un Lorenzo qualunque (@lorenzo_enigma) 11 ottobre 2019
Auguri a tutti il coraggio di farlo perché meritate di essere liberi di essere chi siete davvero ♥️ #ComingOutDay
— clo 🌹 (@LaCapaRouja) 11 ottobre 2019
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